Il peluche a forma di libro è entrato direttamente nella top 3 dei giochi preferiti di Alexander. Lo cerca spesso e con molto interesse. Lo abbiamo montato anche sul maxi-cosi, per i viaggi in macchina. Ci si tiene occupato molto volentieri.
Oggi lo abbiamo usato per il tummy time. Oltre ad allenare i muscoli del collo e della schiena, abbiamo provato anche a favorire il rotolarsi da un lato all’altro. La pediatra ci ha spiegato che nelle prime fasi questo succede grazie al peso della testa. Questa è molto pesante e i muscoli del collo non sono sufficientemente sviluppati per reggerla. È sufficiente spostare il baricentro e tutto il corpo seguirà ruotando dalla pancia alla schiena.
Come da consigli, ci siamo limitati a dieci minuti, quindici al massimo. Alexander trovava interessante soprattutto il ritrovarsi di colpo con un altra visuale.
L’aver cambiato il ciuccio del biberon lo fa mangiare più velocemente. Questo, unito alla quantità che oggi sembra essersi assestata sui 150ml, lo rende più stabile. Resiste senza troppi problemi 4 ore, dandoci tempo per riposarci o fare altre cose.
Piano piano stiamo formando un equilibrio che farà bene tanto a noi quanto a lui.
Stasera siamo usciti di nuovo tutti e quattro. Alexander era nel marsupio con Carolien e si guardava curioso intorno. Bellissimo vederlo così preso e attento nell’osservare.
Sono stato un paio di volte sull’orlo del sognare ad occhi aperti cosa diventerà. Chissà cosa gli piacerà, quale passioni svilupperà, quali talenti curerà.
Il mio compito sarà sempre e solo quello di accompagnarlo, mai e poi mai di dirigerlo.
I genitori tendono a credere che ciò che farebbe felici loro, farebbe felici anche i propri figli. Niente di più sbagliato.
Alexander è nostro figlio, ma è una persona indipendente, a sé stante. Il nostro compito sarà aiutarlo a riempire la cassetta degli attrezzi. Quando sarà il modo, lui saprà utilizzarla al meglio.