Giugno 27, 2023 morenomaugliani

MacGyver e pranzo fuori

Foto di ciottoli sul bordo di un fiume

Nell’ultimo periodo penso spesso al mio passato. Visualizzo nitidamente momenti che credevo svaniti nel tempo. Se da una parte inizio ad avere le vertigini, visto che ho 37 anni di ricordi, dall’altra sento un calore che mi fa bene al cuore. Mi sento parte di un insieme in continua evoluzione. Esserne consapevole mi fa godere ancora di più il momento presente.

Stamattina sono sceso alle 06:20 con Alexander. Questa volta ci siamo seduti sul divano per mangiare. Accendo la televisione, guardo un paio di scene del telefilm e lo spazio-tempo si accartoccia di nuovo.

MacGyver.

Negli anni ’90, se vedevi MacGyver non eri andato a scuola. Guardo rapito la sigla. In una sorta di automatismo, la mia mente richiama la mia realtà dell’epoca. Sensazioni, emozioni, sogni e paure che avevo dimenticato portano con sé immagini, odori e colori della mia vita di 25 anni fa.

Guardo il cuore del Moreno bambino con gli occhi dell’uomo che sono oggi. Quella spinta verso la vita, la curiosità di imparare cose nuove, la voglia di scoprire. La sensazione inconsapevole di avere ancora tutta la vita davanti. Osservo e assaporo tutto con un misto di nostalgia e contentezza. Quel bambino non l’ho mai tradito. Malgrado le difficoltà, sono sempre rimasto fedele.

Alexander si muove e mi riporta al presente.

Oggi andiamo a pranzo fuori. Prima di uscire ripassiamo tutte le cose da portare. Arriviamo al ristorante prescelto e prendiamo posto fuori al giardino. I camerieri sono sempre molto cortesi. Dopo un breve sguardo al menù ordiniamo. Ci prendiamo addirittura il lusso di bere un calice di Pinot grigio.

Alexander ha un talento speciale per i momenti in cui mangiamo. È stato calmo e tranquillo per tutto il tempo. Non appena la cameriera si avvicina con i nostri piatti, si ricorda che è il momento di intervenire. Carolien lo prende in braccio. Lui si calma per poco. Io mangio velocemente la mia parte di antipasto e lo prendo in braccio per consentire a Carolien di mangiare la sua. Appena finisce, taglia a pezzetti il mio panino. Posso mangiare un boccone pur stando in piedi per cullare Alexander.

È bellissimo sentire questa complicità con mia moglie.

Alcuni ospiti ci guardano. Penseranno che non abbiamo neanche la possibilità di goderci un pasto in santa pace.

Alexander mi stringe un dito, io lo bacio. Il Moreno bambino ci guarda innamorato.

Tutto è esattamente come dovrebbe essere.